Biobibliografia
“La mia poesia ha sempre un interlocutore immaginario singolare o plurale, è la poesia stessa che interrogo continuamente nel rapporto con ciò che avviene”
Antonella Zagaroli
Antonella Zagaroli, poetessa e scrittrice romana è nata nel 1955, da diversi anni si è trasferita dalla città nella campagna, ora toscana, alla ricerca di un ambiente capace di ospitare al meglio la continua riflessione filosofico-sociale espressa nel suo lavoro poetico.
Figlia di un macchinista socialista e di una madre casalinga di origine contadina, negli anni ‘60 e ‘70 vive col padre le lotte operaie e le successive conquiste dei ceti piccolo e medio. Nel 1978 si laurea con lode in Letterature straniere alla Sapienza di Roma con una tesi strutturalista su Absalom Absalom! di W.Faulkner e subito comincia a collaborare con l’università e nelle scuole superiori come precaria. Coniuga l’attività di insegnante e traduttrice con la partecipazione politica per poi abbandonarla dopo qualche anno. Collabora con la Rai e circa a metà degli anni ‘80 entra alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, poi suo luogo di lavoro più che trentennale in cui ricopre soprattutto incarichi di informazione, stampa e politiche sociali. Alla fine degli anni ‘80, dopo una malattia, decide di ampliare l’ambito degli studi e si specializza in Counseling psicologico (Italia 1994) e Poetry Therapy (U.S.A. 1996). Ricomincia altresì ad approfondire le letture scientifiche soffermandosi, fra le altre, sulla fisica einsteniana e quantistica.
Nel 1995 fonda l’Associazione Laubea e torna al lavoro diretto col sociale sia attraverso l’attività professionale di counseling psicologico-letterario sia nel volontariato. Sul tema della poesia come processo di autoconsapevolezza e ulteriore tecnica di terapia partecipa a convegni nazionali e internazionali e pubblica articoli su riviste specializzate. Scrive il primo lungo saggio sul significato profondo della comunicazione artistica, Counseling e Poesia - Linguaggio poetico e consapevolezza di sé (A.S.P.I.C. Roma, 1994) ora in fase di revisione e riedizione. Inizia l’attività seminariale con adulti e bambini e per più anni con pazienti psichiatrici. Dopo un anno di laboratorio di poesia “giocata” coi bambini in una scuola elementare romana, tramite l’Associazione Laubea edita Primule (2011), un’antologia poetica di testi scritti dai bambini.
La lettura è la sua più intima amica già da bambina e a quattordici anni nel suo unico diario adolescenziale scrive: “la ricerca sarà la mia compagna di viaggio nella vita. So che non voglio smettere di studiare.” Introversa e socievole al tempo stesso trova nella poesia il completo modo di aprirsi autenticamente agli altri ma soltanto verso i trent’anni pubblica le prime poesie. Il primo è il poema in plaquette La maschera della Gioconda (Hetea, Frosinone1986) seguito dal libro sempre con lo stesso titolo (Crocetti, Milano 1988) in cui vengono inclusi i poemi Pi greco quinto e Coiffeur distratto. Nel 1992 va in scena a Roma e Provincia Il Re dei danzatori, poema teatrale con musiche originali. Seguono la raccolte di poesia Terre d’anima, (Libroitaliano editore, Ragusa 1996) e Serrata a ventaglio (Onyxebook editrice, Roma 2004), quest’ultima preceduta da La volpe blu (Sovera - Armando editore, Roma 2002) piccola antologia di prose poetiche e racconti. Il testo di teatro-danza Come filigrana scomposta – racconto d’amore tango e poesia (Rupe Mutevole editrice, Bedonia-Parma 2008) va in scena a Roma e provincia dopo la rielaborazione per la danza moderna di un precedente lavoro del 2001 proposto per le scuole di tango romane. Nel 2006 pubblica il reportage poetico-sociale sul lavoro di volontariato svolto fra gli intoccabili indiani, Quadernetto Dalìt (Rupe Mutevole editrice, BedoniaParma, 2007) poi tradotto in inglese e presentato in Kerala, India. Negli stessi anni lavora alla stesura del romanzo in versi e prosa Venere Minima (Rupe Mutevole editrice, Bedonia-Parma 2009). Nel 2011 viene pubblicata la raccolta con testo a fronte in inglese Mindskin - A selection of poems 19852010 (Chelsea Editions, New York). Dalla sua amicizia epistolare col poeta Alfredo De Palchi nel 2013 nasce il duetto poetico Intuire come possedere - Corrispondenza in versi (Italian Poetry Review volume VI, 2011, New York). In collaborazione con la fotografa Mariangela Rasi scrive le raccolte La nostra Jera (Associazione Laubea, Roma 2010) e Trasparenze in vista di forma (Libreria Padovana Editrice, Verona 2013). Nel 2012 a Pienza (Siena) vanno in mostra sue istallazioni poetiche dalla breve raccolta Al di là d’ogni luce, ora in rete con la Onyxebook, insieme al libro Serrata a Ventaglio. Nel 2017 pubblica VIS - Inediti e rivisitazioni (Rupe Mutevole, Bedonia 2017). Ha scritto una serie di favole vere per adulti, ragazzi e bambini, sul tema del migrare e dell’incontro col cosiddetto “diverso” che pubblicherà insieme ad altri autori nell’ambito del lavoro della sua Associazione.
In qualità di traduttrice letteraria ha pubblicato in Italia alcune poesie da Suicide Point dell’indiano Kureepuzha Sreekumar (Hebenon aprile-novembre 2010), la plaquette One Columbus leap della poetessa irlandese Anamaria Crowe Serrano (Onyxebook, Roma 2012) e Hosanna, raccolta di epigrammi di Louis Bourgeois, poeta e scrittore californiano (CFR Editrice, Trento 2014). Le sue poesie sono apparse su riviste italiane, francesi, inglesi, americane e ultimamente anche su diversi blog italiani e stranieri. Alcune sue opere sono presenti nelle biblioteche di Londra, Budapest, Dublino e nelle università americane di Yale, Standford, Columbia, Stony Brook. Dei suoi scritti si sono occupati, fra gli altri italiani Stefano Docimo, Walter Pedullà, Stefano Giovanardi, Achille Serrao, Mario Lunetta, Luca Canali, Gianmario Lucini, Giorgio Linguaglossa, Franco Loi, Giorgio Patrizi.
Antonella Zagaroli:
E-mail: zantonella@hotmail.com - Tel. +39 338 4670931